Un piatto tutto italiano: la pasta!

Esiste forse cibo più naturale e semplice della pasta? Semola di grano duro e acqua.

Nessun conservante perché è l’essicazione del prodotto che permette una indefinita conservabilità, nessun colorante: guardando in controluce un fascio di spaghetti ritroviamo la luminosità del sole assorbita dal chicco di grano e restituita dalla semola; nessun additivo chimico e neppure il sale.

 

COME RICONOSCERE UNA BUONA PASTA?
Da un attento esame del prodotto crudo possiamo dire di essere in presenza di una buona pasta se:

  • l’aspetto è uniformemente liscio ed in trasparenza non appaiono rugosità, “puntature” od ombre scure
  • il colore è di un limpido e inconfondibile giallo ambrato
    non si rileva nessun odore
  • all’assaggio, parliamo ovviamente sempre di pasta cruda, il sapore risulta con una lieve sfumatura dolciastra
  • la rottura infine, dà un suono secco e la frattura appare liscia e vetrosa.

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Tutte le informazioni sono tratte da: La Cucina italiana “La pasta”
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